Regata per la vita 2023

in collaborazione con One Healthon

ANCONA - 2 Luglio 2023

Evento di informazione e raccolta fondi per la prevenzione oncologica

Obiettivo raccogliere fondi a favore dell’oncologia marchigiana e delle associazioni di volontariato che operano sul territorio. La prof.ssa Rossana Berardi: “Durante la manifestazione benefica abbiamo veicolato inoltre un forte messaggio di prevenzione e di salute anche attraverso il mare e lo sport”

La costa delle Marche è stata il teatro della quinta edizione della Regata per la Vita 2023. La manifestazione sportiva si è svolta domenica 2 luglio. Ha avuto la finalità benefica di raccogliere fondi a sostegno dell’oncologia marchigiana e di oltre 40 associazioni, di pazienti e di volontariato, che operano sul territorio. L’iniziativa è stata promossa dalla Clinica Oncologica dell’Università Politecnica delle Marche – AOU delle Marche, insieme a Marina Dorica di Ancona, il Club Nautico di Senigallia, la Federazione Italiana di Vela – X Zona e l’armatore e campione di vela Alberto Rossi. Le imbarcazioni in gara sono partite da Senigallia alle ore 12 per arrivare a Marina Dorica. Alle ore 18 di domenica, presso la piazza di Marina Dorica, si è tenuta la cerimonia di premiazione alla presenza delle istituzioni, degli equipaggi, delle associazioni di volontariato e dei pazienti.

“Durante l’intera iniziativa abbiamo veicolato un forte messaggio di prevenzione e di salute anche attraverso il mare e lo sport – ha sottolineato la prof.ssa Rossana Berardi, membro del Direttivo Nazionale AIOM (Associazione Italiana di Oncologia Medica), Ordinario di Oncologia all’Università Politecnica delle Marche e Direttrice della Clinica Oncologica -. La manifestazione ci ha permesso di dare un aiuto concreto ai pazienti oncologici residenti nella nostra Regione. Ringraziamo quindi di cuore tutte le realtà marchigiane che anche quest’anno han reso possibile l’evento”. La Regata Per la Vita 2023 si è svolta in partnership con “One Healthon: la Rete della Salute”. Si tratta di un progetto nazionale nato con l’obiettivo di creare una rete di professionisti sanitari, associazioni di pazienti e di volontariato, istituzioni, esponenti del mondo dell’imprenditoria-sport-comunicazione. “Vogliamo promuovere nel nostro territorio un’intensa attività di prevenzione primaria e secondaria – ha proseguito la prof.ssa Berardi -. Al tempo stesso intendiamo favorire l’innovazione in ambito sanitario e divulgare informazioni ed azioni corrette per il raggiungimento del benessere fisico, emotivo e sociale. In questo nuovo paradigma rientra perfettamente l’iniziativa della Regata Per la Vita in quanto lo sport è da sempre sinonimo perfetto di benessere e salute”.

“La Regata per la Vita arriva alla sua quinta edizione – ha aggiunto Alberto Rossi -. L’equipaggio è quello della prima ora arricchito dalla presenza di nuovi partecipanti di grande qualità. Le barche iscritte alla prima edizione ci sono tutte ed insieme a loro tanti nuovi arrivati. Qualsiasi grande evento sportivo aspira ad ottenere questi risultati, ma il nostro nasce con una filosofia diversa: è la conferma che il progetto può contare su presupposti vincenti che ne hanno sancito il successo, e continua ad attirare l’attenzione di tanta gente che va per mare. L’aria che si respira prima, durante e dopo la regata è stupenda. I regatanti scendono in acqua per competere, per tagliare per primi il traguardo, ma ben consci che la loro partecipazione contiene un significato ancor più importante del primo posto sul podio. La professoressa Rossana Berardi e i suoi stretti collaboratori, pur travolti dai mille impegni professionali, riescono a trovare spazio per dedicarsi anche all’organizzazione della Regata per la Vita portando ogni anno elementi di novità ed interesse. Siamo stati in tanti sulla linea di partenza e tutti orgogliosi di far parte della squadra”.

“Partecipare insieme ancora una volta, con la Clinica Oncologica, alla Regata per la Vita, ha il senso di un grande lavoro di squadra che crede nei valori del benessere, della salute, del corretto stile di vita, della prevenzione: obiettivi questi che si fondono anche alle regole e ai valori del mare. Noi tutti continueremo ad esserci e a crederci” hanno sottolineato Ivonne Rispigliati (Capitana delle Dragonesse della Squadra A Dragon For Life), Daniele Montali (Presidente Lega Navale di Falconara Marittima) e Marisa Carnevali Presidente (Fondazione Ospedali Riuniti di Ancona Onlus). “Siamo arrivati alla 5° edizione di questo evento di solidarietà, dove il mondo dello sport si affianca al volontariato e ne sponsorizza la formazione – ha affermato Renato Bisonni, Direttore UOC Oncologia Medica AST Fermo, Coordinatore Network Marcangola -. Sapere che questo sodalizio è ogni anno più saldo e sempre più sentito dalle forze in campo non può che rendermi felice ed orgoglioso. A nome della Marcangola ringrazio organizzatori e partecipanti di questa edizione con l’auspicio di ritrovarci il prossimo anno ancora più numerosi nel testimoniare la forza di questo sodalizio”. “Sono molto lieto che La Marina Dorica faccia parte del comitato organizzatore della Regata per la Vita – ha aggiunto Alessandro Domogrossi, Direttore di Marina Dorica -. Tutti gli organizzatori hanno lavorato con impegno e passione alla buona riuscita dell’evento che, attraverso lo sport della vela, può offrire un contributo concreto alle associazioni di volontariato che operano sul territorio a sostegno dell’oncologia marchigiana, e alle quali va’ tutto il nostro apprezzamento e vicinanza per le importanti attività svolte. Il percorso di regata, con partenza dalla Rotonda di Senigallia e arrivo nella splendida cornice di Marinadorica, si è confermato molto suggestivo ed apprezzato dagli equipaggi, che anche quest’anno hanno partecipato numerosi. Colgo l’occasione per ringraziare il Comitato Organizzatore, gli equipaggi delle imbarcazioni partecipanti, le istituzioni, le forze dell’ordine e militari e tutti gli ospiti presenti”. “Anche quest’anno il Club Nautico di Senigallia è parte attiva nella realizzazione della Regata – ha aggiunto Stefano Zoppini, Presidente Club Nautico di Senigallia -. Lo sport della vela, asset strategico su cui si basa il nostro sodalizio, ricopre ormai sempre di più un ruolo di aggregazione e spinge chi lo pratica a trovare coraggio, forza, determinazione e sostegno comune nel cercare soluzioni e vincere “la sfida”. L’iniziativa, infatti, attraverso la manifestazione punta ad informare e sensibilizzare tutta la collettività, da quella sportiva a quella cittadina e turistica, che potrà godere anche della partenza dalla nostra Spiaggia di velluto, su una tematica così importante”.

“La ricerca, anche in UNIVPM, ha permesso lo sviluppo di terapie sempre più efficaci per la lotta alle malattie oncologiche – ha proseguito Massimo Conti, Delegato allo Sport UNIVPM -. E’ però altrettanto importante, soprattutto nei momenti di crisi e fragilità, ritrovare il valore ed il significato della propria esistenza dentro se stessi e nel rapporto con gli altri. UNIVPM crede che anche lo Sport sia uno strumento per crescere, migliorare, scambiare valori e solidarietà con gli altri”. “La Regata per la Vita” è uno di quegli appuntamenti che forniscono un contributo determinante alla sensibilizzazione circa le problematiche sanitarie proprie della sfera femminile – ha affermato Armando Gozzini, Direttore Generale Azienda Ospedaliero Universitaria delle Marche -. La nostra Azienda è orgogliosa di affiancare il proprio nome a quello di tutta la rete di organizzatori dell’iniziativa. Un grande applauso a loro, quindi, e un ringraziamento alla Prof. Rossana Berardi -Direttore della Clinica Oncologica dell’Azienda ospedaliera marchigiana, sempre in prima linea in queste occasioni. Grazie anche a queste iniziative, la ricerca nel campo specifico si evolve e offre soluzioni terapeutiche sempre più all’avanguardia”.

“Splendida giornata di vela e solidarietà, iniziata con la spettacolare partenza della flotta di oltre 30 imbarcazione davanti all’iconica rotonda a Mare di Senigallia, l’Adriatico ci ha regalato condizioni meteo che fino a pochi giorni fa sembravano impossibili – ha spiegato il noto yacht designer Paolo Cori, già commentatore tecnico della Coppa America – proseguita con una bella regata fino al Marinadorica di Ancona, che ha inoltre ospitato la premiazione con una piazzetta capace di unire velisti, medici, pazienti e volontari, conclusasi con un cocktail nella suggestiva terrazza Leopardi”. “Novità sportiva di quest’anno – continua Cori – una seconda classifica a compensi ORC, sistema internazionale che mette a confronto le performance teoriche delle imbarcazioni con quelle reali”.

Al traguardo di Marina Dorica, si riconferma primo Interceptor di Luca Mosca per i colori dell’Ancona Yacht Club seguito da Stardust di Letterio Morabito della LNI di Ancona, e a completare il podio Team Andelstanken di Daniele Fornari per il Club Nautico Falconara, in ORC vittoria per Isola delle Rose di Roberto Strappati della LNI di Ancona.

x

FAI LA DIFFERENZA: SOSTIENI ONEHEALTHON!